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26/03/2024

Progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori ed all’età di transizione fino ai 21 anni

Avviso per la raccolta di manifestazione di interesse da parte di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione per la realizzazione di interventi di cui all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro approvato con D.D.G. n. 3829 del 22 dicembre 2023 - lett. b)

 

Avviso per la raccolta di manifestazione di interesse da parte di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione per la realizzazione di interventi di cui all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro Approvato con D.D.G. n. 3829 del 22 dicembre 2023 - lett. b)
- Progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori ed all’età di transizione fino ai 21 anni.
 

IL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA
DEL COMUNE DI MALETTO

Visto il decreto del 29 luglio 2022 del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro delle Politiche Sociali e del Lavoro recante “Riparto e modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”, che all’art. 1, rubricato “Risorse finanziarie dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico”, ha previsto una dotazione pari a 50 milioni per ciascuno degli anni 2022-2023, da destinare a tutte le Regioni, allo scopo di finanziare interventi e progetti aggiuntivi rispetto alle programmazioni regionali;

Visto il decreto dell’Assessorato Regionale per la Famiglia, per le Politiche Sociali e per il Lavoro – Dipartimento regionale per la Famiglia e per le Politiche Sociali n. 3829 del 22 dicembre 2023 pubblicato in pari data sul sito della regione Siciliana e relativo a progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni;

Vista la l. 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

Vista la l. n. 241 del 7 agosto 1990, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

Vista la l. 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, con particolare riferimento all’articolo 22, relativo alla “Definizione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e all’articolo 5 “Ruolo del terzo settore”;

Viste le “Linee guida per l’affidamento di servizi a Enti del Terzo settore e alle cooperative sociali” emanate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con delibera n. 32 del 20 gennaio 2016;

Visto l’art. 55 del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106” e, in particolare, il comma 3, ai sensi del quale è previsto il ricorso alla co-progettazione, quale modalità di coinvolgimento degli enti del terzo settore, finalizzata alla definizione nonché, eventualmente, alla realizzazione di specifici progetti di servizio o di intervento finalizzati a soddisfare determinati bisogni della P. A., di seguito riportato: “la co-progettazione è finalizzata alla definizione ed eventualmente alla realizzazione di specifici progetti di servizio o di intervento finalizzati a soddisfare bisogni definiti […]”;

Viste le linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del terzo settore negli artt. 55- 57 del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117, (c. d. Codice del terzo settore), adottate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con decreto del 31 marzo 2021, n. 72;

Considerato che:

- è intendimento dell’amministrazione comunale di Maletto presentare una proposta progettuale a valere sul suddetto finanziamento, avvalendosi dell’importante apporto ed esperienza degli enti del terzo settore operanti sul territorio, in grado di offrire sia la migliore soluzione progettuale del servizio da presentare, sia le migliori condizioni tecniche ed economiche per la sua successiva attuazione, nel rispetto delle quali lo stesso soggetto collaboratore dovrà impegnarsi a realizzare il progetto una volta ammesso al finanziamento;

- il potenziale della co-progettazione dovrà esprimersi introducendo elementi nuovi nella gestione attuale dei servizi, dando avvio a nuove progettualità, riconnettendo le risorse e gli interventi già presenti con lo scopo di ottimizzarli in modo sostenibile nel tempo, in stretta relazione con le caratteristiche e i bisogni della comunità locale;

 

Tutto ciò premesso, visto e considerato

 

PUBBLICA IL SEGUENTE AVVISO

Art. 1. Definizioni

Ai fini dell’espletamento del procedimento di cui al presente avviso sono adottate le seguenti definizioni:

a) Amministrazione procedente: comune di Maletto, ente titolare del procedimento di co-progettazione;

b) Co-progettazione: procedimento amministrativo finalizzato alla definizione ed eventualmente alla realizzazione di specifici progetti di servizio o di intervento finalizzati a soddisfare bisogni definiti, alla luce degli strumenti di programmazione, secondo quanto previsto dall’art. 55, comma 3, del Codice del terzo settore (CTS);

c) CTS: Codice del terzo settore, approvato con d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117;

d) Domanda di partecipazione: l’istanza degli interessati per poter partecipare al procedimento di co-progettazione che contiene la proposta progettuale;

e) Proposta progettuale: l’idea progettuale con il quale l’ente proponente si candida alla co-progettazione e che sarà oggetto di confronto al tavolo di co-progettazione;

f) Tavolo di co-progettazione: strumento per lo svolgimento delle attività volte alla definizione, nel dettaglio, del progetto di massima predisposto dall’amministrazione procedente;

g) Progetto definitivo: esito dell’attività del tavolo di co-progettazione e che costituirà il progetto che gli enti co-progettanti andranno a realizzare;

h) Piano economico: ripartizione del costo totale che si prevede di sostenere per la realizzazione del progetto definitivo distinto in differenti macro-voci di spesa;

i) Cronoprogramma: collocazione temporale delle fasi di realizzazione del progetto definitivo;

l) Convenzione: l’atto che definisce le azioni volte al perseguimento degli obiettivi prefissati, individuando tempi, modalità e responsabilità nell’attuazione dei rispettivi compiti ed ogni altro elemento utile per l’espletamento dell’attività;

m) Ente proponente: l’ente del terzo settore che presenta la propria proposta progettuale ai fini della co-progettazione. Se la proposta progettuale viene candidata da più enti del terzo settore si parla di raggruppamento di enti del terzo settore.

 

Art. 2. Oggetto e finalità dell’avviso

Ai sensi dell’art. 55, terzo comma, del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117, la procedura ad evidenza pubblica di cui al presente avviso ha ad oggetto l’individuazione di enti del terzo settore, con comprovata esperienza inerente il disturbo dello spettro autistico che si avvarranno delle indicazioni dei centri autismo per minori ed adulti delle Aziende Sanitarie Provinciali, con cui avviare un percorso di co-progettazione al fine di definire, in maniera concertata, interventi coerenti con i fabbisogni locali e settoriali del territorio nella materia di cui all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro approvato con D. D. G. n. 3829 del 22 dicembre 2023.

Gli interventi dovranno essere attuati nel rispetto delle linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico predisposte dall’Istituto Superiore della Sanità e dovranno prevedere l’impiego di figure professionali formate e altamente qualificate, in modo da dare una risposta adeguata alle esigenze dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie.

Gli interventi sono finalizzati a:

a) favorire e migliorare l’integrazione e l’inclusione nella società dei soggetti affetti dal disturbo dello spettro autistico:

b) migliorare la condizione e la qualità della vita di persone con disabilità e delle loro famiglie, in particolare per accrescere le opportunità di inclusione sociale e rafforzare il livello di autonomia di coloro che sono in condizione o a rischio di isolamento e fragilità sociale;

c) migliorare la qualità, l’accessibilità e l’integrazione dei servizi presenti nelle aree periferiche per accrescere l’inclusività nel territorio di riferimento, anche attraverso il coinvolgimento di tutta la comunità nel rafforzamento della cultura della piena partecipazione e delle pari opportunità delle persone con disabilità.

 

Art. 3. Destinatari degli interventi e ambito territoriale

Destinatari degli interventi saranno soggetti con disturbo dello spettro autistico, valutati dalle Unità di Valutazione Multidimensionale per la disabilità (UVM) attraverso la scheda di valutazione Multidimensionale della disabilità (SvaMD).

L’ambito territoriale di riferimento coincide con il territorio del comune di Maletto

 

Art. 4. Soggetti ammessi a partecipare e requisiti

La selezione è aperta a tutti gli enti del terzo settore, di cui all’art. 4 del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117, in forma singola o in associazione temporanea di scopo (a seguire anche “ATS” o “associazione” o “associazione temporanea”), costituita o costituenda, con l’impegno di addivenire alla formalizzazione dell’associazione entro e non oltre la firma della convenzione, nonché ai soggetti di diritto pubblico operanti sul territorio interessato.

Possono partecipare al presente avviso gli enti già iscritti nel Registro delle Organizzazioni di Volontariato e nel Registro delle Associazioni di Promozione Sociale della Regione siciliana, ivi compresi quelli trasmigrati al R.U.N.T.S.

Il requisito dell’iscrizione, nelle forme indicate nel presente articolo, dovrà essere posseduto alla data di scadenza del presente avviso e perdurare per l’intero periodo di realizzazione del progetto, a pena di esclusione.

Non costituisce requisito essenziale per la partecipazione al presente avviso l’iscrizione ad altra tipologia di registri/albi sia nazionali che regionali.

 

Art. 5. Scadenza e modalità di presentazione delle proposte progettuali

Le istanze dovranno pervenire, secondo le modalità di seguito descritte, entro e non oltre le ore 23:59 del 2 aprile 2024.

La manifestazione di interesse dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente l’apposito modello predisposto dal comune di Maletto ed allegato al presente avviso sub lettera A), firmato digitalmente dal legale rappresentante dell'ente del terzo settore.

L’istanza può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante dell’organizzazione partecipante. In tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura.

Si precisa che, nel caso di raggruppamento temporaneo (o consorzio ordinario di operatori) non ancora costituiti, l’istanza deve essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno successivamente il raggruppamento (o consorzio).

In caso di consorzio già costituito, dovrà essere allegata copia dell’atto costitutivo del consorzio.

Nella istanza il concorrente deve dichiarare se partecipa esclusivamente in forma singola ovvero come impresa associata/consorziata al costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti specificando. Nel caso in cui ricorra l’ipotesi di raggruppamento/consorzio ordinario di concorrenti, il concorrente dovrà indicare la parte/quota del servizio che sarà eseguita dai singoli operatori economici associati/consorziati, ed impegnarsi, in caso di eventuale individuazione, a costituirsi in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti secondo le modalità previste dalla disciplina vigente in materia di appalti pubblici con riguardo ai suddetti raggruppamenti o consorzi.

Le manifestazioni di interesse dovranno:

1) essere trasmesse esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): protocollo_generale@malettopec.e-etna.it, entro la scadenza precedentemente indicata, a pena di esclusione (in questo caso fa fede la data di spedizione della posta certificata);

2) indicare come oggetto la seguente dicitura: “Avviso per la raccolta di manifestazione di interesse da parte di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione per la realizzazione di interventi di cui all’avviso pubblico dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro approvato con D. D. G. n. 3829 del 22 dicembre 2023 - Lettera B) Progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni”;

3) essere corredate, a pena di esclusione, della seguente documentazione in formato pdf e firmati digitalmente in p7m:

Allegato A) – Modello di istanza;

Allegato B) - Proposta progettuale;

Allegato C) - Curriculum esperienze;

Allegato D) - Dichiarazioni possesso requisiti;

Allegato E) - Proposta di piano finanziario.

Non saranno prese in considerazione e saranno, pertanto, escluse le manifestazioni di interesse presentate con modulistica difforme dagli allegati approvati e pubblicati. Saranno altresì escluse dalla partecipazione al presente avviso le istanze pervenute oltre il termine precedentemente indicato.

I soggetti interessati a partecipare alla presente procedura potranno richiedere al seguente indirizzo mail: servizisociali@comune.maletto.ct.it., chiarimenti mediante invio di espresso quesito, da inviare entro i cinque giorni precedenti al termine di scadenza del presente avviso.

I chiarimenti saranno pubblicati sul sito istituzionale del comune di Maletto.

 

Art. 6. Requisiti

Ai fini della partecipazione al presente avviso, gli enti interessati dovranno possedere i seguenti requisiti:

 

REQUISITI DI ORDINE GENERALE:

- iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (R.U.N.T.S.), ai sensi del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117, e successive modifiche e integrazioni;

Fase 1 – Individuazione degli enti del terzo settore con cui avviare la co-progettazione. L’individuazione sarà effettuata sulla base dell’istruttoria svolta dalla commissione incaricata della valutazione delle proposte pervenute. La commissione opererà collegialmente ed in seduta pubblica.

Più esattamente, nel giorno e nell’ora fissata, la commissione procederà dapprima alla verifica dei requisiti di ammissibilità, in particolare a verificare i requisiti soggettivi dell’ente del terzo settore proponente e, successivamente, passerà ad analizzare i contenuti delle proposte progettuali, in termini di attinenza all’obiettivo e di risposta al bisogno sotteso, economicità, innovazione delle azioni/attività proposte, collaborazione con altri enti del territorio e quant’altro definito nei criteri di valutazione di cui al presente avviso.

Al termine della selezione verranno individuati i progetti ammessi i cui enti proponenti potranno partecipare al tavolo della co-progettazione sulla base del punteggio ricevuto dalle relative proposte progettuali;

Fase 2 – Convocazione degli enti aderenti e contestuale avvio delle verifiche di carattere generale e speciale con richiesta della documentazione a comprova dei requisiti speciali dichiarati.

Fase 3 - Realizzazione della co-progettazione: tenendo conto del contenuto della proposta presentata dal/dai soggetto/i selezionato/i, si procede alla definizione di variazioni e integrazioni coerenti con le finalità e alla definizione degli aspetti esecutivi e, in particolare:

a. alla definizione analitica delle aree bersaglio, all'individuazione del target dei beneficiari, degli obiettivi da conseguire e degli interventi da attuare e delle modalità di funzionamento;

b. alla definizione degli elementi e delle caratteristiche di innovatività, sperimentalità e miglioramento della qualità degli interventi e dei servizi co-progettati;

c. definizione di dettaglio del costo delle diverse prestazioni;

d. alla definizione delle iniziative specifiche messe a disposizione target di utenza.

La co-progettazione si concluderà presumibilmente entro il termine dell’8 aprile 2024 con la predisposizione del progetto definitivo condiviso, corredato da tutti gli allegati da presentare.

Fase 4 – Approvazione dell’esito della co-progettazione e presentazione della richiesta di ammissione delle progettualità co-progettate.

 

Art.11 Criteri di valutazione delle proposte progettuali

Le proposte progettuali saranno valutate da un’apposita commissione interna all’amministrazione comunale di Maletto sulla base dei criteri di valutazione di seguito riportati:

- assenza delle cause di esclusione previste dagli artt. 94 e 95 del d. lgs. 31 marzo 2023, n. 36;

- assenza di cause ostative a contrarre con le pubbliche amministrazioni (art. 53, comma 16-ter, del d. lgs. 30 aprile 2001, n. 165, o di ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione, ai sensi della normativa vigente).

 

REQUISITO di capacità economica e finanziaria

Fatturato globale minimo (iva esclusa), considerati complessivamente gli ultimi tre esercizi finanziari disponibili (2021 - 2022 - 2023), pari al 50% dell’ammontare della proposta economica presentata.

Su richiesta dell’amministrazione l’ente è tenuto a documentare il presente requisito mediante uno dei seguenti documenti: a) modello unico; b) dichiarazione IVA; c) copia bilanci.

L’ente del terzo settore che, per fondati motivi, non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante idonee referenze bancarie o idonea copertura assicurativa contro i rischi professionali.

 

Requisiti di capacità tecnica e professionale

L’ente partecipante deve avere maturato un’esperienza pari ad almeno dodici mesi nell’ultimo triennio, nella gestione di servizi di sostegno ed inclusione sociale rivolti a soggetti con il disturbo dello spettro autistico svolti per conto di enti pubblici e privati, anche in convenzione con l’ASP, comprovata da attività e servizi documentabili.

Su richiesta dell’amministrazione l’ente è tenuto a documentare il presente requisito mediante:

a) certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

b) contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche;

c) attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

d) altri mezzi di prova idonei a dimostrare i requisiti richiesti.

 

In caso di loro partecipazione da parte di un ente plurisoggettivo, gli enti del terzo settore dovranno, inoltre, rispettare le seguenti prescrizioni:

a) la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti dei membri dell’aggregazione costituenda, fatta salva l’ipotesi di delegare espressamente tale incombente al legale rappresentante dell’ente del terzo settore designato come capogruppo/mandatario dell’aggregazione, come risultante dal mandato irrevocabile conferito dagli altri enti;

b) la proposta progettuale dovrà essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti degli enti del terzo settore componenti l’aggregazione, a comprova della serietà e della consapevolezza degli impegni assunti;

c) le autodichiarazioni da allegare alla domanda di partecipazione dovranno essere sottoscritte da tutti i legali rappresentanti degli enti del terzo settore componenti l’aggregazione;

d) infine, fermo restando il possesso da parte di tutti i componenti dell’aggregazione dei requisiti di partecipazione previsti dal presente avviso, i requisiti di idoneità tecnico dovranno essere posseduti in misura maggioritaria dall’ente del terzo settore designato come capogruppo/mandatario.

Gli enti del privato sociale che risponderanno al presente avviso di co-progettazione saranno coinvolti in tavoli di concertazione, o con altre modalità partecipative al fine di definire, in maniera concertata, un progetto coerente con quanto richiesto dal Ministero per le Disabilità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, coerente con i fabbisogni locali e settoriali del territorio.

 

Art. 7. Proposta progettuale

L’amministrazione comunale di Maletto, al fine di partecipare all’avviso pubblico approvato dall'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con D. D. G. n. 3829 del 22 dicembre 2023, intende concorrere mediante l’elaborazione di una proposta progettuale avvalendosi dell’esperienza degli enti del terzo settore operanti sul territorio.

Le tipologie di intervento richieste saranno indirizzate a:

1) Attività di supporto alla socializzazione e all'acquisizione delle competenze sociali:

- attività di gioco strutturate attraverso sessioni di gruppi guidate da esperti;

- attività con uso di strumenti specifici per aiutare a sviluppare e potenziare le interazioni sociali;

2) Attività educative e di formazione per il miglioramento delle abilità comunicative:

- interventi che promuovono la comunicazione verbale e non verbale;

- uso di ausili comunicativi;

- apprendimento di strategie specifiche per favorire la comunicazione efficace;

3) Attività di sostegno alla transizione verso la vita adulta e l'autonomia:

- programmi di orientamento professionale;

- consulenza sulla gestione delle responsabilità quotidiane;

- acquisizione di competenze necessarie per condurre uan vita indipendente;

4) Utilizzo di vouchers per l'accesso ai servizi e interventi specifici:

- accesso ai servizi di terapia;

- accesso ad attività ricreative;

- assistenza specializzata con enti accreditati.

 

Art. 8. Spese ammissibili e risorse finanziarie

Al fine di redigere la proposta economica progettuale, si rimanda integralmente all’art. 6 dell’avviso pubblico dell'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro approvato con D. D. G. n. 3829 del 22 dicembre 2023 per le spese ritenute ammissibili e non ammissibili.

Per la sua natura non corrispettiva, l’importo verrà erogato solo a titolo di rimborso delle spese effettivamente sostenute, rendicontate e documentate dal soggetto partner per la realizzazione dei servizi e degli interventi co-progettati.

Il valore complessivo del progetto sarà definito in sede di co-progettazione e, comunque, non potrà essere complessivamente superiore ad € 1.000.000, 00.

L’intervento sarà presentato dal comune di Maletto in qualità di ente capofila.

 

Art. 9. Termine per la presentazione del progetto e durata del progetto

La scadenza del termine per la presentazione della proposta progettuale definitiva, secondo le indicazioni di cui all’art. 7 dell'avviso pubblico dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro approvato con D. D. G. n. 3829 del 22 dicembre 2023, è prevista per le ore 24:00 del 15 aprile 2024.

La durata complessiva del progetto deve essere pari a mesi dodici, a partire dalla data di avvio del progetto, fatte salve eventuali proroghe che verranno adottate a seguito di specifica richiesta da parte del soggetto attuatore al Dipartimento della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro.

Le proposte progettuali con una durata inferiore ad un anno o di durata superiore saranno escluse dalla valutazione.

Nella convenzione verranno definiti i contenuti della collaborazione tra il comune di Maletto e l’ente partner per la realizzazione del progetto definitivo condiviso nella fase di co-progettazione.

 

Art. 10. Fasi del procedimento e modalità di svolgimento

Il processo di co-progettazione si articolerà nelle seguenti fasi:

CRITERI	PUNTEGGIO
Analisi di contesto - Conoscenza delle maggiori esigenze del gruppo target	0-5
Piano di costruzione di network e di coinvolgimento della c. d. comunità educante nelle aree bersaglio per il contrasto al disagio sociale utili al raggiungimento degli obiettivi di progetto (quali, ad esempio, associazioni, cooperative, enti del terzo settore, categorie sociali ed economiche, ecc.)	0-5
Congruità, coerenza, completezza e rispondenza del progetto presentato rispetto agli obiettivi e finalità dell’area di intervento sociale	da 0 a 35 punti così attribuiti: Coerenza degli obiettivi proposti con gli obiettivi e l’area di intervento: da 0 a 10 punti. Qualità dell’impianto complessivo della proposta progettuale: finalità, contenuti, organizzazione, professionalità impiegate, articolazione e durata delle attività rispetto alle caratteristiche dei soggetti destinatari: da 0 a 30 punti
Carattere innovativo e replicabilità dell’intervento proposto	0-5
Esperienza dell’Ente specifica dedicata alle persone con disturbo dello spettro autistico, desumibile dal curriculum ulteriore rispetto a quanto richiesto come requisito di accesso, alle persone con disturbo dello spettro autistico, desumibile dal curriculum ulteriore rispetto a quanto richiesto come requisito di accesso,	da 0 a 30 punti così attribuiti: - nessuna esperienza: 0 punti - 1 anno: 2 punti - 2 anni: 5 punti - 3 anni: 9 punti - da 4 a 10 anni: 3 punti per ciascun anno di esperienza in aggiunta ai punti attribuiti fino a tre anni
Qualità e rilevanza di co-progettazioni relative ad interventi diretti a favorire iniziative dedicate ai minori con disturbo dello spettro autistico	da 0 a 10 punti così attribuiti: n. 0 co-progettazioni: 0 punti n. 1 co-progettazione: 2 punti n. 2 co-progettazioni: 4 punti da n. 3 a n. 5 co-progettazioni: 6 punti da n. 6 a n. 8 co-progettazioni: 8 punti superiore a n. 8 co-progettazioni:10 punti
Capacità di cofinanziamento rispetto al budget previsionale: eventuali risorse aggiuntive, intese come servizi, i beni strumentali, attrezzature, arredi, automezzi o beni immateriali mette a disposizione per la realizzazione del servizio Quota di cofinanziamento da indicare in percentuale: da 1% al 3% dal 4% al 6% dal 7% al 10% oltre 10%	Sino a 3 Sino a 6 Sino a 8 Sino a 10

 

Il provvedimento conclusivo della valutazioni operate sarà pubblicato sul sito istituzionale del comune di Maletto ed avrà valore di notifica a tutti gli interessati ad ogni effetto di legge.

Gli esiti della procedura di selezione saranno pubblicati anche sul sito istituzionale del comune di Maletto nell’apposita sezione “Avvisi e gare”.

 

Art. 12. Accordo di collaborazione

In caso di ammissione al finanziamento del progetto di cui il comune di Maletto è ente proponente, la procedura di istruttoria pubblica di co-progettazione si conclude con la stipula dell’accordo procedimentale di collaborazione ai sensi dell’art. 11 della l. 7 agosto 1990, n. 241, e dell’art. 119 del d. lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

Funzione dell’accordo è la costituzione e la regolazione di un rapporto di partenariato pubblico/privato sociale per co-gestione di servizi e interventi, basato sulla messa in comune e integrazione, anche sul piano organizzativo e operativo, di risorse pubbliche e private, monetarie e non, e sull’assunzione reciproca da parte del pubblico e del privato no profit dei rischi e delle responsabilità della gestione dei servizi e degli interventi co-progettati.

L’accordo di collaborazione dovrà avere i seguenti elementi costitutivi minimi:

a) Funzione, contenuto e oggetto dell’accordo;

b) Durata dell’accordo;

c) Costi e risorse della co-progettazione;

d) Assetto organizzativo della co-progettazione: ruoli e responsabilità delle parti;

f) Obblighi e impegni del comune di Maletto e del proprio partner;

g) Obblighi del partner nei confronti del proprio personale, nel rispetto del d. lgs. 3 luglio 2017, n. 117;

h) Rapporti economico-finanziari tra il comune di Maletto ed il soggetto partner;

j) Modalità relative a varianti progettuali e rinegoziazione dei contenuti e delle tipologie di interventi;

k) Assicurazioni;

l) Divieto di cessione;

m) Inadempienze e penali;

n) Esecuzione in danno;

o) Risoluzione e recesso;

p) Procedimenti di conciliazione e definizione delle controversie;

q) Conflitti di interesse, trasparenza e tracciabilità dei flussi finanziari;

p) Clausola del trattamento dei dati personali;

All’accordo di collaborazione andranno allegati il progetto definitivo ed il piano economico-finanziario di co-progettazione.

L’ente partner è obbligato alla stipula della relativa convenzione. Qualora, senza giustificati motivi, l’ente del terzo settore non adempia a tale obbligo, se ne potrà dichiarare la decadenza dall’accordo di partenariato per la progettazione e gestione del servizio, addebitandogli le spese inutilmente sostenute e gli eventuali danni conseguenti.

È vietato cedere anche parzialmente l’accordo di collaborazione, pena l’immediata risoluzione della relativa convenzione e il risarcimento dei danni e delle spese causate. È fatto altresì divieto di affidare totalmente o parzialmente le prestazioni e le attività che il partner progettuale si è impegnato a mettere a disposizione del comune di Maletto, al di fuori degli eventuali rapporti di partenariato, individuati in sede di proposta progettuale, pena l’immediata risoluzione dell’accordo di collaborazione ed il risarcimento dei danni.

 

Art. 13. Applicazione delle norme in materia di conflitto di interesse e tracciabilità flussi finanziari

All’attività istruttoria pubblica di co-progettazione, agli atti, ai provvedimenti e ai rapporti relativi si applicano, in quanto compatibili, le ipotesi normativamente previste in materia di conflitto di interesse, le vigenti disposizioni in materia di trasparenza e la vigente disciplina in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.

 

Art. 14. Norme cautelative

Il presente avviso viene diramato per individuare soggetti affidabili ed idonei per l’ideazione di una proposta progettuale finalizzata alla partecipazione all’avviso pubblico in oggetto e, qualora la proposta progettuale presentata dal comune di Maletto venga ammessa al finanziamento, alla co-gestione delle relativa attività progettuali.

Il comune di Maletto si riserva il diritto, senza che possano essere sollevate obiezioni o eccepiti diritti di sorta, di sospendere e/o annullare la procedura per circostanze sopravvenute e/o per propria decisione discrezionale ed insindacabile; in questo caso non sarà riconosciuto alcun compenso e/o corrispettivo, a qualsiasi titolo, per il lavoro svolto dai soggetti partecipanti e per le spese eventualmente sostenute.

Il presente avviso non comporta, in ogni caso, alcun accordo di natura economica, nel senso che il pagamento dei compensi e delle spese correlate all’attività della co-progettazione sarà dovuto solo ed unicamente nel caso di ammissione a finanziamento del medesimo e nei limiti del finanziamento concesso.

 

Art. 15. Trattamento dei dati personali

Ai sensi del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2016/679/UE relativo alla protezione dei dati personali si rappresenta ai soggetti interessati a partecipare al presente avviso che:

- il titolare del trattamento dei dati personali è il comune di Maletto;

- il responsabile della protezione dei dati personali è il responsabile dell’area amministrativa – affari generali del comune di Maletto dott. Salvatore Spatafora;

- il trattamento dei dati personali raccolti sarà finalizzato all’espletamento della procedura di cui al presente avviso. I dati personali forniti saranno trattati con strumenti automatizzati e manuali per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti ed in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza degli stessi. I dati raccolti non potranno essere diffusi;

- il soggetto interessato ha il diritto, in qualunque momento, a richiedere l’accesso, la rettifica, la cancellazione (ove quest’ultima non contrasti con obblighi di legge inerenti la conservazione dei dati stessi) o la limitazione del trattamento dei dati personali forniti ovvero di opporsi al loro trattamento;

- l’interessato che ritenga che il trattamento che lo riguarda avvenga in violazione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 2016/679/UE ha il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo o di adire le opportune sedi giudiziarie. L’Autorità di controllo competente è il Garante per la protezione dei dati personali, con sede in Piazza Monte Citorio n. 121, 00186 Roma, tel. 06.696771, e-mail garante@gpdp.it;

- qualora il comune di Maletto intendesse trattare i dati personali forniti per finalità ulteriori rispetto a quelle di cui al presente avviso, dovrà prima richiederne il consenso all’avente diritto;

Il responsabile per la protezione dei dati personali del comune di Maletto è il dott. Santo Fabiano.

 

Art. 16 - Modalità di pubblicazione

Il presente avviso è pubblicato sul profilo istituzionale del comune di Maletto, nella relativa sezione “Amministrazione Trasparente”.

La pubblicazione sul sito istituzionale del comune di Maletto ha valore di notifica a tutti gli interessati ad ogni effetto di legge.
Avverso il presente avviso è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Sicilia entro il termine di centoventi giorni decorrenti dalla medesima data.

 

Art. 17 – Allegati al presente avviso

Si includono al presente avviso i seguenti allegati:

Allegato A) – Modello di istanza.

Allegato B) - Proposta progettuale.

Allegato C) - Curriculum esperienze.

Allegato D) - Dichiarazioni possesso requisiti.

Allegato E) - Proposta di piano finanziario.

 

 

 

 

	Il Responsabile P.O. Amministrativa
	Dott. Salvatore Spadafora

Documenti :

Allegato_A__-_Domanda_di_partecipazione.rtf

Allegato_B__-_Proposta_progettuale.rtf

Allegato_C__-_Curriculum_esperienze.rtf

Allegato_D__-_Dichiarazione_possesso_requisiti.rtf

Allegato_E__-_Proposta_economica.rtf

Avviso_coprogettazione_3829-2023.pdf