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18/05/2016
BANDO DI REVISIONE DEL CONCORSO PER L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI POPOLARI NEL COMUNE DI MALETTO
BANDO DI REVISIONE DEL CONCORSO GENERALE
PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI IN LOCAZIONE SEMPLICE NEL COMUNE DI MALETTO.
AGGIORNAMENTO GRADUATORIA GENERALE.
BANDO DI REVISIONE DEL CONCORSO GENERALE
PER L’ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI IN LOCAZIONE SEMPLICE NEL COMUNE DI MALETTO, INDETTO AI SENSI DEL D.P.R. N. 1035 DEL 30/12/1972 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI, DELLA L. R. N. 1 DEL 02/01/1979 E DELLA L. R. N. 10 del 31/07/2003
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AGGIORNAMENTO GRADUATORIA GENERALE
Il presente Bando viene pubblicato per aggiornare la graduatoria generale per l’assegnazione di alloggi popolari in locazione semplice, approvata precedentemente con Determina AA. n°195 del 04/08/2015.
Possono concorrere sia nuovi aspiranti, sia coloro i quali, collocati nella graduatoria suddetta, desiderino revisionare il proprio punteggio ed essere reinseriti.
Possono partecipare al concorso tutti coloro che abbiano bisogno di un alloggio idoneo alle esigenze del proprio nucleo familiare e che posseggano i requisiti più avanti descritti.
Saranno escluse, ai sensi dell’art. 26 della Legge n. 513/1977, tutte le domande presentate da soggetti che occupino alloggi popolari senza titolo.
REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO
A norma dell’art. 2 dell’intestato D.P.R. 30.12.1972, n. 1035 e dell’art. 4, comma 3, della Legge Regionale 31 luglio 2003 n. 10, può partecipare al presente concorso:
a) chi sia in possesso della cittadinanza italiana. E’ peraltro ammesso al concorso anche il cittadino appartenente ad altro paese dell’Unione Europea o straniero appartenente a Paese extraeuropeo la cui legislazione consenta analoga facoltà al cittadino italiano, nonché lo straniero titolare di permesso di soggiorno almeno biennale e lo straniero regolarmente soggiornante iscritto nelle liste di collocamento e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato (art. 40 comma 6, D.Lgs. n. 286 del 25/07/1998 e successive modifiche ed integrazioni – art. 27 Legge n.189 del 30/07/2002);
b) chi abbia la residenza nel Comune di Maletto o dimostri di svolgervi la propria attività lavorativa.
E’ ammesso altresì a partecipare al concorso il lavoratore emigrato all’estero che faccia pervenire la domanda tramite la rappresentanza Consolare italiana, con avvertenza che presentando istanza per il presente concorso non può partecipare a concorso bandito da altro Comune;
c) Chi non risulti nel territorio del Comune di Maletto titolare di un diritto di proprietà, di usufrutto, di uso od abitazione su di un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare, oppure - in qualsiasi località - di uno o più alloggi che, dedotte le spese nella misura del 25%, consentano un reddito superiore a € 206,58 (£. 400.000) annue.
Si precisa che è da considerarsi adeguato un alloggio composto da un numero di vani, esclusi gli accessori, pari a quello dei componenti il nucleo familiare e comunque non inferiore a due e non superiore a cinque, e che non sia stato dichiarato igienicamente non idoneo dalla autorità competente;
d) chi non abbia ottenuto l’assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o con il contributo o con il finanziamento agevolato - in qualunque forma concesso - dello Stato o di altro Ente Pubblico;
e) chi non fruisca di un reddito annuo netto complessivo per il nucleo familiare superiore a € 15.031,49 come previsto dal Decreto Assessoriale n. 384 del 03/04/2015 (dedotti €. 516,45 per ogni figlio a carico). Qualora alla formazione del reddito predetto concorrano redditi da lavoro dipendente questo verrà calcolato nella misura del 60% come previsto dall’art. 21 della Legge n. 457/78 e dall’art.10 della Legge n. 1/92. (Alla determinazione del reddito concorrono anche gli importi derivanti da: indennità di disoccupazione, emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti);
f) chi non abbia ceduto in tutto o in parte, al di fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza, o non abbia occupato senza titolo un alloggio di edilizia residenziale pubblica.
I requisiti per concorrere all’assegnazione degli alloggi devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente bando e fino alla data di assegnazione.
Inoltre i requisiti sopra indicati nelle lettere c), d), e), f) devono essere posseduti anche da coloro che, alla data di pubblicazione del presente bando, facciano parte del nucleo familiare del concorrente.
Per nucleo familiare s’intende la famiglia costituita dal capo famiglia, dal coniuge e dai figli legittimi, naturali, riconosciuti e adottivi, nonché dagli affiliati, che convivono con lo stesso capo famiglia.
Fanno parte altresì del nucleo familiare gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado purché stabilmente conviventi con il concorrente da almeno due anni alla data di pubblicazione del presente bando. I collaterali e gli affini debbono risultare a carico del concorrente.
Possono essere considerati componenti del nucleo familiare anche le persone non legate da vincoli di parentela o affinità, qualora la convivenza istituita abbia carattere di stabilità e sia finalizzata a reciproca assistenza morale e materiale.
Ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 1035/1972, qualora prima della consegna dell’alloggio venga accertata la mancanza nell’assegnatario di alcuno dei requisiti prescritti e di alcuna delle condizioni che avevano influito sulla sua collocazione in graduatoria, la consegna sarà sospesa e si procederà ad idonea istruttoria che potrebbe comportare l’annullamento dell’assegnazione.
RISERVA DEGLI ALLOGGI
Si fa presente che per quanto riguarda la prevista riserva degli alloggi a norma dell’art. 6 L.R. n. 68/81, essa non può essere attuata in quanto trattasi di alloggi di risulta e non di nuova costruzione.
MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELLE DOMANDE - PUNTEGGIO
Le domande di partecipazione al presente concorso debbono essere compilate su stampati appositamente predisposti dal Comune ed in distribuzione presso gli Uffici comunali (Via A. Diaz, n. 46) e presso gli Uffici dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Catania o Acireale.
Nella domanda il concorrente dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione, autocertificando, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, quanto segue:
- la propria situazione anagrafica alla data del bando;
- la situazione lavorativa - reddituale di tutti i componenti il nucleo familiare riferita all’ultima dichiarazione dei redditi anno 2015 (dichiarazione presentata nell’anno 2016);
- la situazione patrimoniale;
- lo stato di coabitazione e tutte quelle situazioni che rientrano nelle disposizioni legislative sull’autocertificazione relativamente ai vari casi prospettati dall’art. 7 del D.P.R. n. 1035/72 e dall’articolo unico del Decreto Presidente Regione Siciliana del 5 agosto 2004, riguardanti condizioni e requisiti il cui possesso dia diritto all’attribuzione dei punteggi previsti dagli stessi articoli di legge.
La dichiarazione non veritiera sarà punita ai sensi dell’art. 76 D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.
*La domanda non sottoscritta è motivo di esclusione dal concorso
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:
DOCUMENTI INDISPENSABILI PER TUTTI I RICHIEDENTI, PENA L’INAMMISSIBILITA’ DELLA DOMANDA
- Modello ISEE corredato dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica relativa al reddito annuo complessivo del nucleo familiare per l’anno d’ imposta 2015 ovvero, se presentati, modelli CUD, 730, etc.
- per i lavoratori emigrati all’estero, dichiarazione dell’autorità consolare
che attesti il lavoro svolto e il reddito complessivo del nucleo familiare;
- Carta di soggiorno o permesso di soggiorno almeno biennale se il partecipante è straniero;
- Fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità.
DOCUMENTI OCCORRENTI NEI CASI PARTICOLARI:
a) se il richiedente abiti, con il proprio nucleo familiare, da almeno due anni alla data del bando, in baracche, stalle, grotte e caverne, sotterranei in altri locali impropriamente adibiti ad abitazione e privi di servizi igienici propri regolamentari, quali soffitte, bassi e simili:
- Attestato rilasciato dall’ autorità competente dal quale si evinca la consistenza e l’antigienicità dell’immobile in atto occupato dal richiedente;
b) se il richiedente coabiti con il proprio nucleo familiare, da almeno due anni alla data del bando, in uno stesso alloggio con altro o più nuclei familiari, ciascuno composto da almeno due unità:
- Autocertificazione relativa allo stato di famiglia di ciascuno dei nuclei familiari coabitanti con il richiedente, integrato da una dichiarazione dello stesso richiedente, in ordine al grado di parentela o affinità con i nuclei coabitanti o la inesistenza di tali vincoli;
c) se il richiedente abiti con il proprio nucleo familiare da almeno due anni dalla data di pubblicazione del presente bando in un centro di raccolta, dormitorio pubblico e comunque in altro locale procurato a titolo precario dagli organi preposti all’assistenza pubblica:
-- attestato rilasciato dall’Ente preposto alla pubblica assistenza;
d) se il richiedente abiti con il proprio nucleo familiare, alla data del presente bando, in un alloggio che, per pubblica calamità o per altre cause, debba essere abbandonato in seguito ad ordinanza di sgombero delle competenti Autorità, intimata non oltre tre anni prima dalla data del presente bando:
-- copia dell’ordinanza di sgombero oppure certificato dell’Autorità che ha emesso tale ordinanza con precisa indicazione della relativa motivazione;
e) se il richiedente debba abbandonare l’alloggio per motivi di pubblica utilità o per esigenza di risanamento edilizio:
-- attestato rilasciato dall’Autorità competente - statale, regionale o comunale - di data non superiore a tre anni rispetto alla data di pubblicazione del presente bando;
f) se il richiedente abiti in un alloggio il cui canone di affitto risulti incidere nella misura del 25% sulla capacità economica media quale sarà determinata in base all’articolo 19 del D.P.R. n. 1035/1972:
-- copia del contratto di affitto regolarmente registrato;
g) se il richiedente sia grande invalido civile o militare o profugo dalla Libia e non svolga attività lavorativa:
-- certificato attestante l’appartenenza ad una di tali categorie, rilasciato da una Autorità competente riconosciuta;
h) se il richiedente sia un lavoratore emigrato:
-- attestato dell’Autorità Consolare esistente nel luogo di lavoro o altra documentazione equipollente;
i) se il richiedente abiti con il proprio nucleo familiare, alla data del presente bando, in un alloggio che deve essere abbandonato in seguito ad ordinanza o sentenza esecutiva di sfratto che non sia stato intimato per inadempienza contrattuale o per immoralità:
-- copia dell’ordinanza o della sentenza esecutiva di sfratto con precisa indicazione dei motivi dell’intimazione dello sfratto stesso;
E’ comunque facoltà dei concorrenti allegare alla domanda tutti quei documenti (in carta semplice )ritenuti utili ai fini della graduatoria.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Nei termini previsti, le domande sottoscritte e corredate da tutta la necessaria ed idonea documentazione potranno essere presentate tutti i giorni - esclusi i sabati ed i festivi - presso il Protocollo Generale del Comune.
Le domande potranno anche pervenire a mezzo di raccomandata postale e, ai fini della validità, dovranno risultare spedite entro la data di scadenza del presente bando.
TERMINE INOLTRO DOMANDE - FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA - RICORSI
Le domande relative al presente concorso dovranno essere presentate al Comune di Maletto entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del presente Bando.
I lavoratori dipendenti emigrati all’estero potranno presentare la loro domanda entro giorni 120 (centoventi) se residenti nell’area europea e giorni 150 (centocinquanta) se residenti nei paesi extra europei.
Istruite tutte le domande, secondo le modalità delle leggi vigenti in materia, si procederà alla redazione della graduatoria provvisoria che verrà affissa per 15 giorni all’Albo del Comune e nelle sedi degli I.A.C.P.,
Ai lavoratori emigrati all’estero è data notizia dell’avvenuta pubblicazione della graduatoria a mezzo del servizio postale.
Contro la graduatoria provvisoria, gli interessati - entro 30 giorni dall’avviso pubblicato sull’ albo online del Comune e su quello degli IACP di competenza - potranno inoltrare opposizione in carta semplice al Comune di Maletto.
Sulla base dei documenti acquisiti ed allegati al ricorso, entro i 30 giorni utili stabiliti per la produzione delle opposizioni, si procederà al riesame del punteggio. Non sono valutabili, ai fini della determinazione del punteggio dell’opponente, i documenti che egli avrebbe potuto presentare nel termine all’uopo fissatogli dal Comune di Maletto.
Esaurito l’esame delle opposizioni, sarà formulata la graduatoria definitiva, previa esecuzione dei sorteggi, a mezzo di Pubblico Ufficiale, tra i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio.
Per le famiglie monoparentali e donne in stato di gravidanza, a parità di punteggio, sarà considerata l’età anagrafica del richiedente in senso decrescente.
La graduatoria verrà pubblicata con le stesse modalità e formalità stabilite per la graduatoria provvisoria e costituisce provvedimento definitivo.
La graduatoria definitiva risultante dal presente concorso conserva la sua efficacia dalla data della sua pubblicazione fino a quando non venga modificata dagli aggiornamenti che, ai sensi dell’art. 9 del D.P.R. n. 1035/1972, saranno eseguiti in base a bandi integrativi.
NEL CASO IN CUI SI DOVESSERO VERIFICARE PUBBLICHE CALAMITA’ IL CONCORSO POTRA’ ESSERE SOSPESO E, IN TAL CASO, VERREBBERO RIAPERTI I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DA PARTE DI COLORO CHE, IN CONSEGUENZA DELLE CALAMITA’ PREDETTE, SIANO RIMASTI PRIVI DI ALLOGGIO.
I partecipanti al presente bando concorrono all’assegnazione di tutti gli alloggi disponibili nel periodo di efficacia della graduatoria.
Il canone di locazione viene stabilito dall’Istituto Autonomo Case Popolari sulla base delle leggi vigenti.
INFORMATIVA SULL’USO DEI DATI PERSONALI:
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 30/06/2003 n.196, s’informa che i dati personali, presentati dal concorrente con le dichiarazioni sostitutive, saranno raccolti dagli Enti competenti con l’utilizzo della procedura informatica e trattati unicamente per le finalità connesse al bando.
Potranno essere comunicati ad altre P.A. limitatamente all’informazione relativa a stati, fatti e qualità personali previste dalla legge e nella misura necessaria per il raggiungimento delle suddette finalità.
Il concorrente, ai sensi dell’art. 7 del succitato D.lgs., ha diritto di accedere ai dati che lo riguardano e rettificare, aggiornare, cancellare i dati erronei o incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
DISPOSIZIONI GENERALI
La graduatoria definitiva che sarà formulata a seguito del presente bando, sostituirà quella già approvata con determina settoriale n. 179/A.A. del 09/07/2015.
Maletto, lì 16 maggio 2016
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Il Responsabile P.O. Amministrativa ed Economico Finanziaria |
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Dott. Salvatore Spatafora |
Documenti :
BANDO_I.A.C.P.__2016.pdf
BANDO_I.A.C.P.__2016.rtf
DICHIARAZIONE_SOSTITUTIVA_DI_CERTIFICAZIONE.pdf
DICHIARAZIONE_SOSTITUTIVA_DI_CERTIFICAZIONE.rtf
Domanda_bando_case_popolari__2016.pdf
Domanda_bando_case_popolari__2016.rtf